Model d.i.f.y.s.
Lingerie on a Chair
Tenshiko in a Kata Ashi
Hashira floorwork
Intimate mermaid
Nopainnopleasure for Rope Tales
Futomomo
La parola futomomo indica la posizione dello shibari in cui la gamba è piegata con il tallone vicino al gluteo. Letteralmente significa “grossa gamba”.
La peculiarità di questo bondage è infatti quella di enfatizzare il volume delle gambe, mostrandone la muscolatura e comunicando un senso di forza e di serraggio.
Nel caso delle gambe femminili, solitamente più delicate nelle forme, si ottiene un effetto più morbido e molto sensuale.

Espressività del futomomo
Le gambe in questa posizione occupano un volume importante nella composizione di una legatura, richiamando l’attenzione dell’osservatore. La corda, stringendo questo volume, sposta carne e muscoli.
In questo modo dà l’impressione di essere estremamente stretta e comunica un senso di costrizione, a livello tattile e visivo.
Il piede, costretto vicino ai genitali e al gluteo, è generalmente libero di muoversi. Il movimento di mani e piedi è fondamentale nel linguaggio non verbale. In queste situazioni, i piedi offrono di solito un’espressività molto sensuale.

Estetica della legatura
Il futomomo si presta ad essere legato in molti modi diversi, e ogni variante è più o meno indicata a seconda della forma della gamba. Un buon legatore sa adattare il proprio bondage al corpo della persona legata. Ad esempio, una gamba molto magra viene superbamente valorizzata da una serie di giri sottili molto ravvicinati, che vestono quasi tutta la lunghezza della coscia. Una gamba più voluminosa viene valorizzata da una legatura che la lascia più scoperta, una muscolatura tornita viene enfatizzata da linee doppie che danno un senso di forza.
In questo modo l’estetica del corpo, dialoga con l’estetica della corda.
In generale il futomomo è una struttura forte, e si presta molto bene per essere sospeso. È una delle prime sospensioni in cui si cimentano gli studenti nei corsi di bondage.

È molto versatile e consente anche di eseguire legature semplici ma molto efficaci per il sesso, bloccando semplicemente la gambe piegate e divaricate alla spalliera del letto.
Futomomo a due corde
I praticanti più esperti possono cimentarsi nella sfida di legare un futomomo con due corde. La difficoltà sta nel riuscire a distribuire in modo omogeno molta corda su una gamba soltanto. È importante non creare volumi di corda troppo ingombrati, che sono brutti da guardare e sono scomodi per la persona legata. Inoltre – come detto sopra – bisogna fare in modo che la parte di pelle scoperta sia in armonia con la quantità di pelle coperta dalla corda. A seconda della corporatura le proporzioni ideali possono variare parecchio.

Encyclopedia
Pictures by Art Okrim